Dopo il successo dello Shakespeare in cuffia nell’Estate Romana 2016, e delle anteprime per le Giornate Europee del Patrimonio, i Mercati di Traiano ospiteranno l’evento che concluderà l’Estate Romana prolungandola fino agli inizi di ottobre: il teatro mobile in cuffia metterà in scena la tragedia romana OCTAVIA, da venerdì 29 settembre a mercoledì 4 ottobre, un’anteprima che vedrà, come protagonista, Galatea Ranzi, con Nicola D’Eramo, Pietro Faiella, Liliana Massari, Galliano Mariani, Paolo Musio e la partecipazione straordinaria di Ludovica Modugno. Octavia, unica tragedia romana pervenutaci integralmente e attribuita a Seneca (appositamente tradotta e adattata da Pina Catanzariti), narra di Ottavia, la sposa che Nerone abbandona per Poppea, condannandola all’esilio e alla morte. La presenza di personaggi storici – e quindi “umani” più che mai – in un luogo “reale” come il Palatium imperiale ed in un tempo di “fatto” attuale all’autore, e non lontano nel tempo mitico, rendono questo testo un tentativo ultimo e straordinariamente moderno di reinvenzione della tragedia. Un terreno, inesplorato e fecondo, per un progetto di messinscena che vuole essere rivisitazione di un codice irrimediabilmente lontano nel tempo. Nerone e il suo tempo rivivono al centro di Roma Antica, nella leggerezza del Teatro Mobile e rispondono idealmente al “Nerone al Palatino” dimostrando la possibilità di un uso consono e non deturpante del nostro patrimonio culturale. La manifestazione “MEMORIA E IMMAGINARIO DI ROMA” è inserita nell’edizione 2017 dell’ESTATE ROMANA: “Roma, una Cultura Capitale” promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita Culturale. Si ringrazia la Sovrintendenza Capitolina per l’ospitalità della manifestazione e del suo laboratorio di preparazione . La produzione degli eventi è stata possibile grazie ai sistemi audioriceventi di MUSOUND e al sostegno delle aziende estrattive e di lavorazione del travertino romano e vuole raccogliere contributi e adesioni per i suoi sviluppi futuri.